COMUNICATO DELLA DIOCESI DI PARMA DEL 28.02.2020
Facendo seguito all'ordinanza del Ministero della Salute di intesa con il presidente della Regione Emilia Romagna, circa le misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-2019 e ai relativi chiarimenti applicativi, in comunione con i vescovi della Conferenza episcopale dell'Emilia Romagna in tutte le attività di loro specifica competenza, ad ogni livello e in ogni ambito della vita ecclesiale, con gli uffici preposti della Regione e delle Prefetture, adottano le seguenti disposizioni:
1. "Ci si attenga sempre a criteri di prudenza, evitando concentrazione di persone in spazi ristretti e per lungo tempo, sia in riferimento alle attività parrocchiali che diocesane. Le chiese rimangono aperte al culto e alla preghiera individuale.
2. Data la circostanza, è sospeso il precetto festivo (Can 1248 §2). Tuttavia, è consentita la celebrazione delle S. Messe festive, evitando processioni e assembramenti di persone al temine della celebrazione a condizione che venga ottemperato íl n. 1. Coloro che per motivi di salute non si sentissero di partecipare alla celebrazione, preghino nelle loro case."
Pertanto nella Diocesi di Parma - in deroga a quanto indicato nella precedente comunicazione —domenica 1 marzo, a partire dalle celebrazioni "prefestive", 1° domenica di Quaresima, è possibile celebrare le Sante Messe con il popolo attenendosi alle disposizioni già date: le acquasantiere rimangano vuote; si eviti lo scambio della Pace; la Comunione sia devotamente ricevuta solo sulla mano, si mantenga, laddove gli spazi siano piccoli, una congrua distanza tra le persone. Secondo le opportunità pastorali, è possibile compiere il rito della imposizione delle ceneri dopo la liturgia della parola. Le persone che non si sentono bene o riconoscono di avere motivi ragionevoli per non partecipare all'Eucaristia domenicale, preghino, come ampliamente suggerito, da casa. Si chiede ai Presbiteri Moderatori di confrontarsi con i presbiteri nelle Nuove Parrocchie per valutare prudentemente l'attuazione di questa ultima comunicazione. Per il resto rimangono in vigore le precedenti disposizioni. All'inizio della prossima settimana anche a seguito del previsto incontro della Conferenza Episcopale dell'Emilia Romagna, saranno diramate ulteriori indicazioni. Possiamo però già comunicare che il catechismo riprenderà alla riapertura delle scuole. " Salus nostra in manu tua" così invochiamo Maria Madre del Signore e a Lei ci affidiamo in una preghiera fidente e filiale noi stessi e la nostra terra.
Don Luigi Valentini - Vicario Generale
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